Verona, 1392. Giulietta e Romeo ancora non si conoscono, ma entrambi hanno appena compiuto sedici anni e sono tra i quattrocento Iniziati pronti a varcare la soglia dell’Accademia: un anno di allenamenti ed enigmi mortali al termine del quale, chi sopravvive, acquisirà i poteri necessari a difendere il pianeta. La Terra, nata milioni di anni prima dalle mani della dea Alyaster, rischia infatti di essere distrutta dall’odio di una creatura senza volto. Per proteggerla Alyaster ha generato gli Edeniti: esseri speciali capaci di ricevere, una volta terminato l’addestramento in Accademia, parte dei suoi poteri per scongiurare la fine del mondo. Comincia così la Stagione dell’Adunanza, un periodo duro e crudele, costellato da una serie di competizioni spietate e spesso fatali.
Il giovane Romeo è un Montecchi: quasi fosse una maledizione, tutti i suoi fratelli hanno perso la vita uno dopo l’altro nel tentativo di diventare degli Estremo Sangue, il nome con cui vengono battezzati coloro che riescono a evolversi superando ogni prova. Con lui ci sono gli amici di sempre: Terenzio Malvezzi, che alle parole preferisce la spada; suo cugino Benvolio, più dedito allo studio che all’arte del combattimento; e Mercuzio Volterra, spirito libero, elegante e provocatorio. Ma anche la famiglia Capuleti, da secoli in lotta contro quella dei Montecchi, è pronta a mandare i suoi rampolli in Accademia, a cominciare da Tebaldo e Giulietta. E il destino vuole che proprio qui Giulietta e Romeo si incontrino e che, nonostante l’odio opponga le due famiglie, tra loro nasca una complicità segreta.
Intrighi e complotti tra antiche casate, duelli epici e sfide mortali, cataclismi che minacciano il mondo e amicizie indissolubili: questa è la vera storia di Giulietta e Romeo, come Shakespeare l’ha sentita da chi l’ha vissuta, ma non ha mai potuto raccontarla. Questo è Giulietta e Romeo Untold. Nel sangue e nell’oscurità nasce il più grande amore di tutti i tempi.
Nel sangue e nell’oscurità nasce il più grande amore di tutti i tempi.