«La storia di Malala Yousafzai è una storia semplice. E straordinaria.»
Io Donna - Barbara Stefanelli
«La battaglia in nome della scolarizzazione ha un nome e un volto: Malala Yousafzai.»
Gioia - Maria Elena Viola
«Un inno alla tolleranza e al diritto all'educazione di tutti i bambini, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo.»
Panorama.it - Valeria Merlini
Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere, ed è Premio Nobel per la Pace 2014. Questo libro è la storia vera e avvincente della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto all’educazione di tutti i bambini del mondo, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo. 9 ottobre 2012. Valle dello Swat, Pakistan, ore dodici. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che la riporta a casa. All’improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e lasciandola in fin di vita. Malala ha appena quindici anni, ma per i Talebani è colpevole di aver gridato al mondo sin da piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve morire. Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l’inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all’assemblea generale delle Nazioni Unite.Da questo libro il documentario "He named me Malala" diretto dal premio Oscar Davis Guggenheim, in Italia dal 5 novembre 2015.
Io Donna - Barbara Stefanelli
«La battaglia in nome della scolarizzazione ha un nome e un volto: Malala Yousafzai.»
Gioia - Maria Elena Viola
«Un inno alla tolleranza e al diritto all'educazione di tutti i bambini, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo.»
Panorama.it - Valeria Merlini
Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere, ed è Premio Nobel per la Pace 2014. Questo libro è la storia vera e avvincente della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto all’educazione di tutti i bambini del mondo, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo. 9 ottobre 2012. Valle dello Swat, Pakistan, ore dodici. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che la riporta a casa. All’improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e lasciandola in fin di vita. Malala ha appena quindici anni, ma per i Talebani è colpevole di aver gridato al mondo sin da piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve morire. Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l’inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all’assemblea generale delle Nazioni Unite.Da questo libro il documentario "He named me Malala" diretto dal premio Oscar Davis Guggenheim, in Italia dal 5 novembre 2015.
Detalles de eBook
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Editor
-
Original text
true -
Idioma
Italian -
Idioma official
English -
Fecha de publicación
-
Contador de páginas
296 -
Colección
Sobre el autor
Malala Yousafzai
Malala Yousafzai è co-fondatrice e consigliere di amministrazione del Malala Fund. Ha iniziato la sua campagna per l’istruzione a 11 anni, scrivendo anonimamente della vita sotto i talebani nella valle dello Swat su un blog in urdu della bbc. Ispirandosi all’attivismo del padre, Malala ha ben presto preso pubblicamente le difese delle ragazze, attirando l’attenzione dei media e vincendo diversi premi. A 15 anni è stata vittima di un attentato dei talebani. È stata curata nel Regno Unito, e oggi continua la sua battaglia per l’istruzione femminile. Nel 2013, ha fondato con suo padre, Ziauddin, il Malala Fund. L’anno successivo, ha ricevuto il premio Nobel per la Pace in riconoscimento dei suoi sforzi a favore del diritto di ogni ragazza a 12 anni di istruzione gratuita, sicura e di qualità. Oggi studia Filosofia, Scienze politiche ed Economia presso la Oxford University.