Tramontata la stella di Lula, oggi il Brasile è governato dall’estrema destra. Il Presidente Bolsonaro ha un’agenda politica ultraliberale e ultraconservatrice, spinge per la militarizzazione delle scuole statali, istiga il popolo contro i suoi oppositori e ignora i cambiamenti climatici. Luiz Ruffato ci mette in guardia: l’aumento della violenza e il suo uso legalizzato, l’acuirsi delle disuguaglianze economiche, le politiche autoritarie fanno sì che la minaccia di Bolsonaro assuma la forma di un nuovo fascismo. La democrazia ha ancora un futuro in Brasile? Come sta cambiando l’America Latina, che è sempre stata la culla di una ripartenza della sinistra mondiale?
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
48 -
Collection
À propos de l'auteur
Luiz Ruffato
(Cataguases, 1961) Scrittore e giornalista brasiliano, proviene da una famiglia di immigrati italiani nella quale è stato il primo a laurearsi. Formatosi inizialmente come rappresentante di commercio, lavorava come meccanico durante il giorno e studiava giornalismo di notte. Oggi è autore di romanzi pluripremiati tradotti in diverse lingue e affermato giornalista di fama mondiale. In Italia sono stati pubblicati Sono stato a Lisbona e ho pensato a te (2010), Di me ormai neanche ti ricordi (2014) e Fiori artificiali (2015).