Undici racconti: un album di fotografie, sessant'anni di una famiglia canadese, quasi un romanzo. Per ogni racconto, un momento preciso nella vita della protagonista, una serie di istantanee limpide che disegnano il corso di una vita e delle vite che con essa si intrecciano: quelle di genitori, parenti, figli, amici e nemici, bambini, animali, professori. Il tempo passa, dagli anni Trenta arriviamo fino ai giorni nostri, e anche gli scenari cambiano: grandi città, periferie, fattorie, foreste. Un mosaico memorabile di sofferenza tra le mura domestiche, costruito sul ricordo e sulla sua capacità di nascondersi o di emergere, di persistere in un apparente disordine che, se abbiamo la pazienza di esaminare, rivelerà quella struttura complessa che rende unico e irripetibile ogni percorso di vita.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
236 -
Collection
À propos de l'auteur
Margaret Atwood
Margaret Atwood è una delle voci più importanti della narrativa e della poesia canadesi. Laureata a Harvard, ha esordito a diciannove anni. Ha pubblicato romanzi, racconti, raccolte di poesia, libri per bambini e saggi. Più volte candidata al Premio Nobel per la Letteratura, ha vinto il Booker Prize nel 2000 per L’assassino cieco. Fra i suoi titoli più importanti ricordiamo: L’altra Grace (2008), Il racconto dell’Ancella (2017), Il canto di Penelope (2018), I testamenti (vincitore del Booker Prize 2019), La donna da mangiare (2020), Lesioni personali (2021), La vita prima dell’uomo (2022), tutti usciti per Ponte alle Grazie. L’autrice vive a Toronto, in Canada.