Questo libro raccoglie due conversazioni di Enrico Filippini con Jürgen Habermas pubblicate rispettivamente sull’«Espresso» nel 1979 e su «Repubblica» nel 1986. Non semplici interviste, ma un lungo dialogo interrotto e poi ripreso, narrato con sensibilità letteraria e tessuto di silenzi, provocazioni, immagini. Al centro della discussione ci sono la crisi della Modernità e la dissoluzione della cultura di sinistra, i temi habermasiani della colonizzazione del «mondo della vita» operata dagli apparati di controllo sociale e della necessità di un nuovo «agire comunicativo» che ne ristabilisca lo spazio e la possibilità. Un dialogo, in costante tensione tra la proposta del filosofo tedesco e i dubbi incalzanti di Filippini, che si situa in un passaggio cruciale della recente storia culturale europea e che conserva intatta la sua carica epistemologica di riflessione sul presente.
Détails du livre
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Éditeur
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Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
128 -
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À propos de l'auteur
Jürgen Habermas
Filosofo, storico e sociologo tedesco, è fra i principali esponenti della Scuola di Francoforte. Dal 1971 è stato direttore del Max Planck Institut di Starnberg (Monaco). È professore emerito dell’Università di Francoforte. Castelvecchi ha già pubblicato: Una Costituzione per l’Europa? (2017); Ripensare l’Europa; Democrazia o capitalismo? e Ultima occasione per l’Europa (2019).