Nel suo progetto di rinnovamento della psicoanalisi infantile Dina Vallino parte dal momento iniziale: il bambino viene visto in consultazione con i genitori. Si apre qui la possibilità di osservare insieme ai genitori il bambino nelle sue dimensioni più proprie: nel gioco, nel disegno, nella storia. Si creano in tal modo le condizioni per un risveglio del loro legame affettivo andato in crisi. In taluni casi si riesce a realizzare un intervento preventivo precoce; in altri, diviene necessaria una terapia prolungata, che potrà ancora avvantaggiarsi della partecipazione dei genitori in seduta oppure di una loro collaborazione periodica.
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Italien -
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À propos de l'auteur
Dina Vallino
Dina Vallino (Cagliari 1941 - Milano 2014),
laureata in Filosofia, è stata psicoanalista didatta
della SPI. Il suo lavoro clinico e la sua
opera teorica hanno promosso un rinnovamento
della psicoanalisi infantile basato sul
pensare affettivo e incentrato sulla realizzazione
dell’incontro emotivo in seduta, sulla
metodica della storia nel Luogo Immaginario,
sul setting della consultazione partecipata
con i genitori. Tramite gruppi di formazione e
ricerca, nel corso di trent’anni ha animato una
scuola di pensiero oggi confluita nell’Associazione
scientifico culturale Dina Vallino.