Mangiare, ingerire, assimilare. Nel nostro tempo iconico, si mangia anche e soprattutto con gli occhi: attraverso la circolazione onnimoda dei flussi finanziari, dell’interscambio di idee e merci su scala mondiale, e della loro concrezione nell’economia del consumatore, le immagini sono ingerite, e il cibo, a sua volta, diventa immagine, in un’altalena di conversioni reciproche. E così come un tempo il cibo si appoggiava, giustificandosi, su un rito sacrificale che rinviava al mondo soprannaturale, adesso anche le icone audio-visive – l’alimento spirituale della nostra epoca – dipendono dalle grandi compagnie produttrici di soft e hardware (che a loro volta convertono il loro valore «nutritivo» in valori economici) e dalle non meno grandi corporation di mezzi di comunicazione, nonché dal trionfo planetario della Mobile Age e dei social network. Gastrosofia divina. Arte dei piaceri della tavola. E la carne si fa Parola, pubblica e pubblicitaria. Date al turismo quel che è dei tour operator e all’alimentazione mondiale ciò che è della circolazione monetaria elettronica. Consummatum est.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Langue d'origine
Espagnol -
Date de publication
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Nombre de pages
132 -
Réviseur
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Traducteur
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Collection
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Série
À propos de l'auteur
Felix Duque
Felix Duque (Madrid 1943) è professore emerito presso l’Universidad Autonoma de Madrid dove insegna Filosofia della storia moderna.