«Heimat di tutti i giuristi»
Il contributo di Philipp Lotmar al diritto romano
Iole Fargnoli
Urs Fasel
Sabrina Lo Iacono
Philipp Lotmar (1850-1922) definiva nel 1896 il diritto romano «gemeinsame geistige Heimat aller Rechstgelehrte», nella convinzione che l’esperienza giuridica romana rappresenti il fondamento imprescindibile di ogni branca del diritto e costituisca la chiave di lettura e di comprensione dei problemi giuridici. Di lì a poco Lotmar tradusse nei fatti questa sua convinzione, mettendo le sue competenze romanistiche a pietra d’angolo dell’architettura del diritto del lavoro, di cui è considerato uno dei padri fondatori in Europa. Il volume concentra in un’unica sede contributi in lingua italiana sulle sue ricerche romanistiche, mirando a testimoniare, oltre al suo faticoso percorso accademico e scientifico, la latitudine di interessi che lo portò ad affrontare – sempre con grande serietà e rigore scientifico – i temi più diversi della disciplina.
Détails du livre
-
Éditeur
-
Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
-
Nombre de pages
152 -
Réviseur
-
Collection
-
Série
À propos de l'auteur
Iole Fargnoli
Iole Fargnoli è professore ordinario di Diritto romano presso l’Università degli Studi di Milano e presso l'Universität Bern. Insegna, oltre che in italiano e in tedesco, anche in inglese e spagnolo presso istituzioni di ricerca italiani e straniere, scuole di dottorati e summer school. È autrice di pubblicazioni che spaziano tra diritto privato romano, fondamenti di diritto europeo e studi storiografici, tra cui l'edizione postuma di P. Lotmar, Das römische Recht vom Error (2019, Vittorio Klostermann Verlag) e la curatela (con Luca Nogler) di P. Lotmar, La giustizia e altri scritti (2020, Giuffrè-Lefebvre).