Il distillato della felicità

Il distillato della felicità

COSA SUCCEDEREBBE SE UN GIORNO DAL MONDO SPARISSERO TUTTI I SOLDI?
Nella Milano del dopoguerra il professore di chimica Genuino Tranquilli durante un esperimento distilla le essenze legate alla vita cittadina e le riversa in un bottiglione che contiene un gas speciale, chiamato ‘Stranattivo’. Un giorno però un uccellino entrato nel suo laboratorio becchettando qua e là sprigiona il gas che si diffonde per la città e riduce istantaneamente in polvere tutto il denaro contante! Adesso tutto è capovolto: le auto non valgono più nulla e le biciclette diventano preziose, i milionari non sanno come procurarsi il cibo e chi ha un orticello si sente il vero ricco...  Ma quanto può resistere uno stravolgimento così grande? E cosa ci potrà insegnare?
Teresa Mattei, ‘disubbidiente’, partigiana, pedagogista e una delle più note madri costituenti, intesse con brio e intelligenza una storia incredibilmente attuale che parla ai più giovani del valore del denaro, della riscoperta della semplicità e di quello che conta veramente.
 
Con una prefazione di Anna Sarfatti, da sempre dedita alla cultura dei diritti e della cittadinanza attiva tra i bambini, e una postfazione del figlio, lo scrittore Gianfranco Sanguinetti.

Détails du livre

À propos de l'auteur

Teresa Mattei

Teresa Mattei, nata nel 1921, fin dal tempo in cui studiava fu disubbidiente e nel 1938 si fece espellere da tutte le scuole ‘del Regno d'Italia’ per il suo rifiuto di ascoltare le lezioni di razzismo imposte dal governo fascista. Combattente nella guerra di liberazione divenne poi la più giovane deputata dell'Assemblea Costituente che, nel 1946-47, elaborò la carta fondativa delle Repubblica Italiana. Oltre al suo coraggio, era famosa per la sua capacità creativa, che mise spesso al servizio del diritto dei bambini per un mondo più piacevole, libero e giusto. Collaborò e coltivò l'amicizia con tanti degli spiriti creativi e liberi del suo tempo, fra cui Umberto Saba, Eugenio Montale, Cesare Zavattini, Bruno Munari, Italo Calvino, Carlo Levi, Elio Vittorini, Natalia Ginzburg e tanti altri. Aveva un'incredibile memoria e le piaceva molto raccontare storie e barzellette. Era pure una grandissima cuoca e spesso si circondava di bambini che la aiutavano a preparare enormi pizze.

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