Pubblicato negli Stati Uniti nel 1963 e in Italia da Jaca Book nel cruciale 1968, quando l’aggettivo «negro» era ancora invalso in molti ambienti, questo libro costituisce una preziosa chiave di lettura per comprendere, a distanza di oltre mezzo secolo, movimenti attuali come «Black lives matter» e campagne come «Fight for 15$», che hanno riportato al centro dell’attenzione mondiale il tema dei diritti civili e sociali connessi al lavoro. Nato nel sud rurale degli USA, James Boggs ha trascorso quasi tutta la sua vita nella capitale dell’auto Detroit, lavorando come operaio per ventott’anni. La rivoluzione americana ci offre una prospettiva unica sui movimenti radicali afroamericani per i diritti civili e sociali negli anni del secondo dopoguerra, prefigurando con lucidità fenomeni come la massiccia automazione dei processi produttivi e la conseguente disoccupazione tecnologica.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Collection
À propos de l'auteur
James Boggs
È stato un operaio del settore automobilistico, attivista politico e scrittore afro-americano. Sposato con l’attivista e filosofa Grace Lee, ha militato nell’estrema sinistra statunitense, interagendo con protagonisti come Malcolm X e Ossie Davis. Fra i primi anni ’50 e il 1962 ha fatto parte dell’organizzazione «Correspondence Publishing Committee», mentre nel 1979 ha partecipato alla fondazione della National Organization for an American Revolution (NOAR). Fra i numerosi testi da lui pubblicati, il più celebre rimane La rivoluzione americana.