Quaderni di Inschibboleth è una rivista italiana di filosofia che accoglie lavori scientifici di giovani studiosi fondata da Elio Matassi e diretta da Massimo Donà e Carmelo Meazza. In questo numero: Massimo Donà, Per una distante necessità. Pensare Venezia; Romano Gasparotti, Le inafferrabili oscillazioni del fare. La caduta del pensare; Arianna Jakubowski, Pasodoble. Per una filosofia delle danze; Marco Moschini, Nell’oscillazione esistenziale. Dall’esperienza estetica all’«abisso dell’essere»; Carmelo Meazza, Sul limite dell’umano e dell’animale in Jacques Derrida; Alfonso Di Prospero, Il linguaggio come agire drammaturgico e il significato dell’intersoggettività; Sebastiano Ghisu, Althusser, Spinoza e la teoria del Soggetto; Tiziano F. Ottobrini, Intorno alla teologia politica del nome innominabile di Dio: Schelling ermeneuta della lettera ebraica di Es 3,14-15; Carmelo Meazza, La soglia in-comune del tra-noi.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Langue d'origine
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
138 -
Collection
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Série
À propos de l'auteur
Massimo Donà
Massimo Donà, oltre che musicista jazz, è professore ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano.
Carmelo Meazza
Carmelo Meazza è professore associato per il raggruppamento di filosofia morale presso l'Università degli studi di Sassari. È autore di interventi e saggi su tematiche dell'area fenomenologico-ermeneutica.