“Immaginiamo che nel 2060 qualcuno voglia conoscere qualcosa a proposito del mondo di oggi. L’enorme quantità di informazioni che nel presente nasce in forma digitale o viene registrata partendo da supporti analogici e resa disponibile in rete rappresenta una preziosa testimonianza della nostra epoca. Ma fra cinquant’anni, cosa resterà di tutto questo materiale digitale tanto ingente quanto evanescente, considerando anche la rapida obsolescenza delle tecnologie?” Così si poteva leggere sulla pagina web del Politecnico di Torino nel 2010. Questo libro non è una raccolta di racconti di fantascienza; la vera sfida di questi scritti meta-scientifici è stimolare i giovani ricercatori di oggi, frequentatori di un corso di Antropologia della tecnica, ad allargare gli orizzonti politecnici e a proiettare in avanti, verso i ricercatori del futuro, le proprie competenze specialistiche, azzardando ipotesi e immaginandone conseguenze.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
216 -
A cura di
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Argomento
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Collana
Sull'autore
AA. VV.
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