Dai raga è il grido che più si sente nelle palestre, nelle aule, sui social. Trascinati da un’esistenza in eccitante trasformazione, il rischio per tutti è di non capire più in che mondo siamo finiti: perché è fatto così? Da dove arriva? È “il migliore dei mondi possibili” o è possibile un mondo migliore? Alla ricerca di risposte che non siano banali, questo libro mette in relazione temi apparentemente distanti tra loro: la coscienza, la realtà, la scienza, la politica, l’economia, la rapidissima rivoluzione tecnologica. Non è rapida, anzi procede lentamente, la riflessione – antropologica e filosofica – sul senso di tale rivoluzione. E se, come dice Hegel, “la filosofia è il proprio tempo appreso con il pensiero”, allora dobbiamo ammetterlo: siamo tutti in ritardo nella comprensione di quanto sta accadendo. Un ritardo che il volume vuole colmare offrendo una lettura non convenzionale della rivoluzione tecnologica e aprendo un varco etico nella direzione di un futuro migliore.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
358 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Guido Meregalli
Guido Meregalli (1961), monzese, laureato in Scienze politiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con specializzazione in Comunicazioni sociali. Di professione è analista dirigente negli ospedali lombardi. Il presente testo è il frutto di una tesi di sociologia della conoscenza elaborata negli anni, approfondendo natura ed effetti della rivoluzione tecnologica.