A cura di Aldo Maria Morace
Pubblicato nel 1930, Gente in Aspromonte è una delle più celebri raccolte di racconti della nostra letteratura. Narrando le vicende del microcosmo paesano, Alvaro ripercorre in realtà il tempo arcaico della società e della Storia, dominato da una primitività di passioni, ambienti e personaggi che nettamente contrasta con il sistema ordinato e composto della società civile. Violenza, sotto missione e vendetta sono il motore e il fulcro di quest’universo ancestrale che, immobile da millenni, è destinato all’estinzione. Curata da Aldo Maria Morace, questa nuova edizione recupera fedelmente il testo originale del capolavoro alvariano e consente di cogliere, attraverso un ricco saggio introduttivo, il fascino lontano e conturbante delle origini
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
272 -
A cura di
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Argomento
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Collana
Sull'autore
Corrado Alvaro
Corrado Alvaro (1895-1956) è autore di numerose opere, tra cui ricordiamo i racconti L’amata alla finestra (1929) e Incontri d’amore (1940), i romanzi Vent’anni (1930), L’uomo forte (1938), L’età breve (1946), i saggi Itinerario italiano (1933), Il nostro tempo e la speranza (1952), il diario Quasi una vita (1952), il dramma Lunga notte di Medea (1949). La raccolta di racconti Gente in Aspromonte (1930), che inaugura la fase più matura di Alvaro, gli valse il primo importante premio letterario italiano, bandito da «La Stampa» nel 1931.