Insegna al cuore a vedere
Il bello è oltre la superficie delle cose
Daniele Cassioli
Salvatore Vitellino
Vedersi dentro è un'arte, ma anche una disciplina da apprendere e un "muscolo" da allenare. Per arrivare a giocare a cuore libero e mente aperta la partita più importante: quella della vita.
Può un non vedente insegnare a chi vede come guardarsi dentro? Sì, proprio chi vive al buio dalla nascita può diventare la nostra miglior guida per imparare a vedere "oltre". Perché la cecità interiore è un ostacolo molto più insidioso di quella degli occhi: rabbia, vittimismo, senso di colpa e frustrazione offuscano la nostra lucidità e ci impediscono di compiere le scelte davvero giuste per noi. Daniele Cassioli ha raccolto storie, esempi, riflessioni nate dalla sua esperienza personale di sportivo e di formatore per poi offrircele, non come un maestro che sale in cattedra ma come un amico che ci accompagna col sorriso in un percorso di crescita e consapevolezza. Un percorso che parte dalla teoria del "piano inclinato", che ci porta a ripetere una routine anche se per noi è dannosa, e arriva a riconoscere la paura come la vera "disabilità", per poi focalizzarsi sulle passioni che muovono i nostri istinti migliori e individuare infine un "equilibrio dinamico" che rappresenta il giusto approccio mentale alle situazioni che ci troviamo di fronte. Insegnare al cuore a vivere in armonia con il mondo e valorizzare quelle qualità che ci rendono unici è meno difficile di quanto si creda comunemente, occorre solo decidere di fare il primo passo.
Può un non vedente insegnare a chi vede come guardarsi dentro? Sì, proprio chi vive al buio dalla nascita può diventare la nostra miglior guida per imparare a vedere "oltre". Perché la cecità interiore è un ostacolo molto più insidioso di quella degli occhi: rabbia, vittimismo, senso di colpa e frustrazione offuscano la nostra lucidità e ci impediscono di compiere le scelte davvero giuste per noi. Daniele Cassioli ha raccolto storie, esempi, riflessioni nate dalla sua esperienza personale di sportivo e di formatore per poi offrircele, non come un maestro che sale in cattedra ma come un amico che ci accompagna col sorriso in un percorso di crescita e consapevolezza. Un percorso che parte dalla teoria del "piano inclinato", che ci porta a ripetere una routine anche se per noi è dannosa, e arriva a riconoscere la paura come la vera "disabilità", per poi focalizzarsi sulle passioni che muovono i nostri istinti migliori e individuare infine un "equilibrio dinamico" che rappresenta il giusto approccio mentale alle situazioni che ci troviamo di fronte. Insegnare al cuore a vivere in armonia con il mondo e valorizzare quelle qualità che ci rendono unici è meno difficile di quanto si creda comunemente, occorre solo decidere di fare il primo passo.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
256 -
Argomento
Sull'autore
Daniele Cassioli
Daniele Cassioli è nato a Roma nel 1986. Cieco dalla nascita, 25 volte campione del mondo di sci nautico, laureato in fisioterapia, oggi è life coach e formatore. È cofondatore e presidente di Real Eyes Sport, un’associazione sportiva non profit che ha come mission l’avvicinamento dei bambini con minorazione visiva all’attività motoria. Nel 2018 ha pubblicato il bestseller Il vento contro (De Agostini), trasformando il racconto della sua vita e del suo rapporto con la cecità in un potente messaggio ispirazionale rivolto a tutti.
Salvatore Vitellino
Salvatore Vitellino lavora da più di vent’anni nell’editoria. È stato autore del blog Sbullizzati sul sito di Smemoranda, e della trasmissione dedicata agli inventori Bold – Il mondo dei visionari, sulla Radio Svizzera Italiana. Ha pubblicato i libri Ne vale sempre la pena (con Momcilo Jankovic, Baldini&Castoldi), La vita oltre (con Roberto Zanda, Baldini&Castoldi), Il mio amico Nepal (con Andrea Scherini, HarperCollins) e Credi nell’impossibile (con Andrew Basso, Mondadori).