La musica di creazione, a volte chiamata musica d’arte e in passato identificata come musica colta, è in uno stato di crisi profonda. La prima parte di questo libro è un’analisi sociologica, sistemica, tecnologica ed epistemologica di questa crisi che l’intelligenza artificiale ha accelerato. La seconda parte propone dodici vie d’uscita da questa impasse. Non si tratta di formule magiche, ma di esempi, fatti concreti, azioni e modelli operativi che l’autore porta avanti dal 1997 e che qui espone sotto forma di manifesto artistico militante: rinnovare il rapporto Maestro/apprendista, ristabilire la relazione con sponsor e mecenati, portare la musica ovunque attraverso tutte le sue possibili manifestazioni, far risuonare un’intera città con la propria arte e altri modi ancora. Quattro interviste realizzate con artisti illustri del XX secolo – Luciano Berio, Karlheinz Stockhausen, Pierre Boulez e Jonathan Harvey – punteggiano la narrazione sotto forma di intermezzi, dando respiro, in anticipazione o risposta ai diversi concetti esposti.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
646 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Jacopo Baboni Schilingi
Jacopo Baboni Schilingi (1971) è un artista compositore, Chevalier des Arts et des Lettres e vive a Parigi. Scrive musica per concerti, film, installazioni interattive e ha realizzato più di 400 creazioni in oltre trenta paesi nel mondo. La stampa internazionale lo descrive come uno degli artisti più rappresentativi della sua generazione. La sua musica è stata sponsorizzata da Hermès, Samsung, Camille Fournet e CHANEL. Ha un dottorato in Filosofia estetica ed è coach per artisti e performer provenienti da tutto il mondo.