Scritte tra il 1517 e il 1525, le Satire sono una novità nella storia del "genere" satirico in volgare. Guardando più a Orazio che a Lucilio, Ariosto racconta vari episodi della sua quotidianità attraverso il dialogo con amici e parenti. Che adduca motivazioni per scampare al viaggio in Ungheria al seguito di Ippolito d'Este, che descriva le ostilità della Garfagnana o chieda a Bembo consigli su un maestro di greco per il figlio, lo scrittore ferrarese mantiene intatte arguzia e ironia. L'ebook è arricchito da note di commento a cura di Mario Santoro.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
106 -
Argomento
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Collana