Nell’arte poetica vibra un potere salvifico. Con la sua intensità narrativa, il potere liberatorio delle parole, le rime e i suoi battiti interni, la poesia non rinuncia al ruolo taumaturgico che da sempre le viene riconosciuto. Mai come in questo periodo storico, in cui l’arteterapia trova un’in¬finità di applicazioni, la poesia tonifica la mente e allevia le sofferenze dell’anima. Stefania Rabuffetti dalla poesia si è fat¬ta trovare, in lei la vena poetica viene alimentata dalla linfa di una pratica di cura che conduce – attraverso l’espiazione del regno di mezzo – dalle pene dell’Inferno alle gioie del Paradi¬so. La speranza di guarigione si fa così urgenza di redenzione.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Argomento
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Collana