Iris Massey se n'è andata.
Ma ha lasciato qualcosa che parla di lei.
Per quattro anni Iris Massey e Smith Simonyi hanno lavorato fianco a fianco. Inseparabili come colleghi e come amici, hanno condiviso molte cose. Fino a quando Iris non si è ammalata, morendo prematuramente a soli trentatré anni. Mentre cerca di arginare la disperazione, Smith scopre che negli ultimi sei mesi Iris ha creato un blog pieno di riflessioni taglienti e spesso ironiche sulla fine della sua vita. Come ultimo desiderio ha lasciato a lui la richiesta di raccoglierle e pubblicarle in un libro. Ha così inizio un’avventura tra email, post, adesioni a gruppi di sostegno online e altri frammenti di una vita virtuale intensa e sorprendente. Per riuscire nella sua impresa Smith dovrà convincere Jade, la sorella maggiore di Iris, a concedergli l’autorizzazione a pubblicare il libro. E tra lacrime e battibecchi, conti in sospeso con il passato e un comune smisurato affetto per Iris, entrambi potrebbero riuscire a trovare una strada per andare avanti.
Tradotto in 11 Paesi
«L’esordio di Mary Adkins è commovente, ironico e pieno di speranza.»
Publishers Weekly
«Un romanzo eccellente che reinventa brillantemente il genere epistolare.»
Kirkus Reviews
«Pur parlando di morte, in questo straordinario romanzo d’esordio, l’autrice riesce magistralmente a conservare uno stile leggero, pagina dopo pagina.»
Booklist
«Dolce, commovente e ricco di umorismo; un libro irresistibile.»
Library Journal
Mary Adkins
è diventata una scrittrice dopo essersi laureata alla Yale Law School. Estratti del suo lavoro sono apparsi sul «New York Times» e su «Atlantic». Vive a New York dove insegna scrittura creativa presso la prestigiosa associazione The Moth, dedicata alla diffusione dello storytelling come forma di aggregazione sociale.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
384 -
Argomento