Il libro è una favola, un musical, o forse un racconto d’amore e di passioni, se non addirittura un romanzo, che Fabiano Petricone modella nella forma e nel linguaggio di un’insolita sceneggiatura cinematografica: al
centro, la nascita e le articolate vicende che hanno portato al successo la canzone Quando quando quando, rendendola un evergreen. Il protagonista è Tony Renis, che ha composto e interpretato il brano nel 1962. Elio Cesari – questo il suo vero nome – si è rivelato da subito un musicista geniale, un performer molto raffinato, dotato di una tecnica compositiva attenta e curata in ogni dettaglio, che è stata in grado di resistere al passaggio delle mode e del tempo, e attraversare indenne i cambiamenti di un paese in fermento. Nei ruoli di comprimari si avvicendano i più grandi artisti della scena italiana e internazionale: Alberto Testa, autore del testo, e poi Mina, Celentano, Ugo Tognazzi, Raimondo Vianello, Mogol, Frank Sinatra, e decine di altri personaggi in una storia che si snoda tra la Milano degli anni sessanta, le cronache e i pettegolezzi del popolare Festival dei fiori e i boulevard di Hollywood. Del resto, tutto questo è comprensibile. Si tratta di un grande classico della canzone italiana, noto in tutto il mondo, usato in decine di film, suonato da qualunque orchestra, imitato, plagiato, inciso da artisti di fama mondiale e ascoltato almeno una volta nella vita. Tre parole, dunque, una semplice ripetizione che crea una simpatica e ritmata assonanza, l’alchimia giusta tra due autori (Renis e Testa, appunto), tanto talento e passione, e il mix per creare la canzone perfetta è pronto; il segreto è nella perseveranza e nel lavoro duro, faticoso, da fare in primis su se stessi, ogni giorno, con costanza, perché solo così un’incalzante successione di Quando quando quando può entrare nella storia della musica.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
120 -
Argomento