«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
In un silenzio allibito e sospeso, in un'atmosfera di paralizzato torpore emotivo, spesso senza nemmeno le parole che li sappiano esprimere, nascono e si consumano i drammi famigliari e personali narrati da Anne Tyler in questi cinque racconti: scene di ordinaria vita domestica, in cui trovano spazio il dramma della giovane madre sola che sta lasciando, forse per sempre, il suo bambino mentalmente disabile in un ricovero pulito e raggelante, così come la solitudine della vecchia donna iraniana che rivede, dopo più di dieci anni, il figlio completamente americanizzato e non è più in grado di comunicare con lui. E poi il dolore del vecchio padre rimasto improvvisamente vedovo che si trova del tutto impreparato alla visita natalizia della figlia e del genero; o la stanchezza nevrotica della moglie delusa dal marito, perché lo scopre incapace di affrontare gli imprevisti del quotidiano, la falciatrice che si rompe o l'automobile che si guasta. E nel silenzio di queste ordinarie tensioni, Anne Tyler trova le parole che i suoi personaggi non hanno più e prova a dirle, per indagare i legami misteriosi che tengono comunque uniti mogli e mariti, figli e genitori, nonostante tutto.
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
In un silenzio allibito e sospeso, in un'atmosfera di paralizzato torpore emotivo, spesso senza nemmeno le parole che li sappiano esprimere, nascono e si consumano i drammi famigliari e personali narrati da Anne Tyler in questi cinque racconti: scene di ordinaria vita domestica, in cui trovano spazio il dramma della giovane madre sola che sta lasciando, forse per sempre, il suo bambino mentalmente disabile in un ricovero pulito e raggelante, così come la solitudine della vecchia donna iraniana che rivede, dopo più di dieci anni, il figlio completamente americanizzato e non è più in grado di comunicare con lui. E poi il dolore del vecchio padre rimasto improvvisamente vedovo che si trova del tutto impreparato alla visita natalizia della figlia e del genero; o la stanchezza nevrotica della moglie delusa dal marito, perché lo scopre incapace di affrontare gli imprevisti del quotidiano, la falciatrice che si rompe o l'automobile che si guasta. E nel silenzio di queste ordinarie tensioni, Anne Tyler trova le parole che i suoi personaggi non hanno più e prova a dirle, per indagare i legami misteriosi che tengono comunque uniti mogli e mariti, figli e genitori, nonostante tutto.
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Inglese -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
143 -
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Anne Tyler
Anne Tyler è nata nel 1941 e vive a Baltimora, nel Maryland. Vincitrice del Premio Pulitzer nel 1988, è membro della American Academy of Arts and Letters. Tra i suoi libri: Turista per caso, Ristorante Nostalgia, Lezioni di respiro, Possessi terreni, Quasi un santo, Per puro caso, La moglie dell’attore, Il tuo posto è vuoto, Se mai verrà il mattino, Le storie degli altri, Quando eravamo grandi, L’amore paziente, Un matrimonio da dilettanti, Una donna diversa, La figlia perfetta, Ragazza in un giardino, La bussola di Noè, L’albero delle lattine, Una vita allo sbando, Guida rapida agli addii, Una spola di filo blu, La danza dell’orologio, Un ragazzo sulla soglia, La treccia alla francese, tutti pubblicati in Italia da Guanda.