«Nitidamente perfetto e piacevole, affascinante come una tela di ragno, una prova d'immaginazione scintillante.»
Daily Telegraph
«Un thriller in costume, tra Dickens e Sherlock Holmes.»
Grazia - Alberto Bevilacqua
«Ladra tiene alta la tensione del racconto raggiungendo in alcuni punti un pathos degno del miglior melodramma.»
la Repubblica
Protagoniste di questo fosco intrigo ambientato nella Londra di fine Ottocento sono due giovani orfane: Sue Trinder, figlia di un’assassina, cresciuta in un mondo dickensiano di piccoli delinquenti, e Maud Lilly, una ricca ereditiera, che vive in una grande casa con uno zio dispotico. Benché non sia troppo convinta, Sue accetta di partecipare a un crudele piano ai danni di Maud, per impossessarsi del suo patrimonio. Ma gli esiti del piano si rivelano drammatici e del tutto inaspettati. L’intreccio è fittissimo, e come ha commentato l’Observer, farebbe invidia ai romanzieri dell’Ottocento.Quello che sulle prime poteva sembrare un melodramma vittoriano si tinge di atmosfere gotiche, trasformandosi in un sinistro thriller che mescola con grande raffinatezza emozioni, suspense e scene di erotismo saffico. Un romanzo di straordinaria modernità, dunque, che introduce al pubblico italiano la voce di un’autentica narratrice, annoverata dalla rivista letteraria Granta fra gli autori più interessanti dell’ultimo decennio.
Daily Telegraph
«Un thriller in costume, tra Dickens e Sherlock Holmes.»
Grazia - Alberto Bevilacqua
«Ladra tiene alta la tensione del racconto raggiungendo in alcuni punti un pathos degno del miglior melodramma.»
la Repubblica
Protagoniste di questo fosco intrigo ambientato nella Londra di fine Ottocento sono due giovani orfane: Sue Trinder, figlia di un’assassina, cresciuta in un mondo dickensiano di piccoli delinquenti, e Maud Lilly, una ricca ereditiera, che vive in una grande casa con uno zio dispotico. Benché non sia troppo convinta, Sue accetta di partecipare a un crudele piano ai danni di Maud, per impossessarsi del suo patrimonio. Ma gli esiti del piano si rivelano drammatici e del tutto inaspettati. L’intreccio è fittissimo, e come ha commentato l’Observer, farebbe invidia ai romanzieri dell’Ottocento.Quello che sulle prime poteva sembrare un melodramma vittoriano si tinge di atmosfere gotiche, trasformandosi in un sinistro thriller che mescola con grande raffinatezza emozioni, suspense e scene di erotismo saffico. Un romanzo di straordinaria modernità, dunque, che introduce al pubblico italiano la voce di un’autentica narratrice, annoverata dalla rivista letteraria Granta fra gli autori più interessanti dell’ultimo decennio.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Inglese -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
514 -
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Sarah Waters
Sarah Waters (1966), laureata in letteratura inglese, prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, ha insegnato alla Open University di Londra. Ha vinto, tra gli altri, il Somerset Maugham Award e per due volte è stata finalista del Mail on Sunday/John Llewellyn Rhys Prize. Nel 2003 è stata inclusa nel novero dei venti migliori giovani scrittori britannici dalla rivista Granta, ed è stata nominata Autore dell’anno ai British Book Awards, dalla Booksellers Association e dai Waterstone’s Booksellers. Acclamata come una star della letteratura contemporanea, i suoi romanzi hanno riscosso uno straordinario consenso di pubblico e critica, tanto che ne sono stati tratti film (Affinità) e serie televisive (Carezze di velluto e Ladra) di successo. Tra gli altri titoli già usciti in Italia ricordiamo anche Turno di notte e L’ospite, sempre pubblicati da Ponte alle Grazie. Eletto il «miglior libro dell’anno 2014» da numerose testate giornalistiche e candidato a prestigiosi premi, Gli ospiti paganti è in corso di traduzione in venti Paesi.