Rappresentante esemplare di una generazione di giovani intellettuali e artisti eclettici, attivi in diversi ambiti dell’industria culturale in quell’Italia del secondo dopoguerra sospesa tra ricostruzione, boom e stagnazione, Giacomo (Mino) Guerrini uno dei segreti meglio custoditi di sempre della storia del cinema italiano. Secondo un copione condiviso con personalità del calibro di Cesare Zavattini, Marcello Marchesi o Ennio Flaiano, Guerrini è stato molte cose, anche in vivace contrapposizione: oltre che uomo di cinema – i cui film spaziano dalla commedia all’italiana all’horror, dalla spy-story al comico popolare – anche pittore e artista, giornalista e scrittore, autore televisivo e radiofonico. Un vero arci-italiano, insomma, un uomo di spettacolo e un intellettuale capace di muoversi su pi piani e in diversi ambiti, senza mai preoccuparsi di distinguere tra cultura alta e bassa, tra lite e popolare.
Dettagli libro
-
Editore
-
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
A cura di
-
Argomento
-
Collana
Sull'autore
AA. VV.
Autori Vari