Da tempo la civiltà contemporanea viene definita una “civiltà delle immagini”. Eppure la storia dell’idea di immagine è una storia plurale e sfaccettata, che ha visto concorrere diversi saperi e attribuire all’immagine le funzioni più disparate: ontologiche, psicologiche, cultuali, tecnologiche. Il presente volume intende mostrare in quanti modi, diversissimi fra loro, si possa dire l’immagine, recuperando, accanto ai momenti salienti della riflessione filosofica, teorie e pratiche rimaste ai margini della nostra tradizione. Pensare l’istanza iconica come vettore di potenzialità inespresse e non come copia degradata della realtà, costituisce infatti una posta in gioco fondamentale per il tempo presente, dove vige una proliferazione dello spettacolo mediatico che chiede solo di esser passivamente contemplato. Ciò permette non solo di ravvisare nell’immagine un potenziale critico e trasformativo, ma anche di comprendere i motivi della sua lunga e affascinante storia.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
542 -
A cura di
-
Argomento
-
Collana
Sull'autore
AA. VV.
Autori Vari