Chi voglia cambiare il mondo senza metterne in discussione il suo principale pilastro concettuale – il libero arbitrio – è destinato a fallire sistematicamente. Qualsiasi ipotesi di progresso sociale che non parta da una visione rigorosamente determinista degli esseri umani non è altro che un ennesimo “belato filosofico”; qualsiasi impegno, attività o pratica politica che voglia contrapporsi all’esistente senza trattarlo come un gioco di forze, di azioni e di reazioni chimiche non è che lotta contro i mulini a vento.
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Language
Italian -
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About the author
Giuseppe Ferraro
Giuseppe Ferraro è responsabile della scuola “Filosofia Fuori le Mura”. Ha insegnato Filosofia morale all’Università Federico II di Napoli, ha tenuto corsi alla Albert-Ludwigs-Universität di Freiburg in Germania, alla UERJ in Brasile. Tiene corsi di Etica dei legami e di Educazione ai sentimenti nei luoghi d’eccezione, nelle carceri e nelle scuole di periferia. È ideatore dell’idea educativa “Bambini in Filosofia”. È membro del Comitato Etico della Fondazione Umberto Veronesi. Tra le sue pubblicazioni: Filosofia in carcere (2009), La filosofia spiegata ai bambini (2010), La scuola dei sentimenti (2011), L’anima e la voce (2013), Lettere tra un filosofo e un ergastolano (2016), Imparare ad amare (2015), Bambini in filosofia (2015), La Porta di Parmenide (2018), Etica dei legami (2018) e Mio caro Platone (2018).