«La mia attività si è sviluppata soprattutto in tre ambiti. C’è innanzitutto quello delle interpretazioni tragiche dell'uomo e dei suoi rapporti con lo Stato, che ha la sua duplice fonte nella tragedia greca e nell’episodio emblematico della morte di Socrate. Il secondo ambito è costituito da complesso problema della natura e dello sviluppo del linguaggio, e in particolare delle possibilità e delle costrizioni presenti della traduzione sia all’interno della propria lingua che fra le lingue dell'umanità. Infine, nel terzo ambito, ho cercato di analizzare i nessi tra le interpretazioni di opere artistiche, filosofiche e scientifiche da un lato, e il totalitarismo politico del XX secolo dall'altro. Porre queste domande significa ritornare, forse ossessivamente, ai rapporti tra la cultura tedesca e il nazismo, un intreccio in cui la lingua tedesca – che Goethe e Kant, ma anche Hitler hanno usato da maestri – ha giocato un ruolo determinante. In ognuno di questi tre ambiti, ho trovato Heidegger presente in modo massiccio e rivolto a un ulteriore sviluppo della riflessione.» (George Steiner)
Book details
-
Publisher
-
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
-
Page count
200 -
Theme
-
Collection
About the author
George Steiner
George Steiner (1929-2020) è stato una figura di primo piano nella cultura internazionale. Fellow del Churchill College a Cambridge, è stato docente in numerose università tra cui Princeton, Stanford, Chicago, Oxford e Ginevra.