Il naufragio delle civiltà

Il naufragio delle civiltà

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Amin Maalouf ha il potere di proporre intuizioni esatte quanto predizioni, indovinando i grandi cambiamenti della storia e della società molto prima che affiorino alla coscienza comune. In questo libro, con la lucidità cui ci ha da tempo abituati, spiega perché si sia arrivati alle soglie di un naufragio globale, che riguarda tutte le civiltà. L’America, per quanto resti una superpotenza, è sul punto di perdere ogni credibilità morale. L’Europa, che aveva promesso al suo popolo e a tutto il mondo il progetto più ambizioso e rassicurante della nostra epoca, sta per smembrarsi. Il mondo arabo-musulmano versa in una crisi profonda che lascia la sua popolazione nella disperazione e con ripercussioni spaventose ovunque. Grandi nazioni emergenti o in via di rinascita, come la Cina, l’India e la Russia, fanno irruzione sulla scena mondiale in un’atmosfera deleteria in cui vige la legge del più forte. Una nuova corsa agli armamenti sembra inevitabile, senza contare le minacce, gravissime, che pesano sul nostro pianeta – il clima, l’ambiente, la salute – e alle quali non potremo far fronte senza quella solidarietà globale che, appunto, ci manca. Da tanti anni, Amin Maalouf osserva e percorre il mondo, da Beirut a Teheran, dal Vietnam a Parigi. In questo libro, mescolando cronaca e riflessione, il grande romanziere e saggista racconta gli avvenimenti di cui si è trovato ad essere testimone privilegiato e, al tempo stesso, porta avanti una riflessione acutissima sulla storia e il destino dell’umanità.

Vincitore del Prix Aujourd’hui e del Prix Spécial du Jury du Prix du Livre de Géopolitique.

“Straordinario e allarmante.” France 5 “Una grande voce.” France Culture “ Un titolo potente, un libro che lo è altrettanto: una scrittura meravigliosa e illuminata.” Europe 1

Book details

About the author

Amin Maalouf

Amin Maalouf è nato in Libano nel 1949 da una famiglia di letterati e giornalisti. Dopo gli studi universitari in Economia e Sociologia, si è trasferito a Parigi nel 1976. Il suo primo libro, “Le crociate viste dagli arabi” (1989, nuova edizione La nave di Teseo 2020), è ormai un classico tradotto in moltissime lingue. Ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi “Col fucile del console d’Inghilterra” (1994, nuova edizione La nave di Teseo 2021), “Gli scali del Levante” (1997, nuova edizione La nave di Teseo 2020), “Origini” (2004, nuova edizione La nave di Teseo 2016), “I disorientati” (2013), “I nostri fratelli inattesi” (La nave di Teseo 2021) e i saggi “Identità assassine” (1999, nuova edizione La nave di Teseo 2021), “Una poltrona sulla Senna” (La nave di Teseo 2016) e “Il naufragio delle civiltà” (La nave di Teseo 2019). Nel 1993 gli è stato conferito il premio Goncourt, nel 1999 il premio Nonino, nel 2004 il Prix Méditerranée, nel 2010 il premio Principe delle Asturie e nel 2020 il premio Malaparte e il premio internazionale Tiziano Terzani. Dal 2011 fa parte dell’Académie française, di cui è stato nominato segretario perpetuo nel 2023. Per “Il labirinto degli smarriti”, in corso di traduzione in 8 paesi, ha ricevuto il Prix Vauban 2023.

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