Da Roma a Buenos Aires, un thriller che mette abilmente in scena intrighi e complotti che hanno per protagonisti politici, camorristi ed esponenti del Vaticano.
«Un romanzo speciale, credibile e raccontato splendidamente. Non per niente è un bestseller in Argentina, Paese di lettori esigenti»
El Paìs
«Brillante e sconvolgente, Il trafficante è molto più di un thriller poliziesco e di spionaggio»
Arturo Pérez-Reverte
Roma. Quando una suora scompare lasciando dietro di sé un enigmatico messaggio, un collaboratore di papa Francesco incarica due agenti dei servizi segreti di cercarla ovunque.
Patagonia. Una consulente politica, ex dipendente della Casa Rosada, viene assunta per migliorare l’immagine di un governatore ed evitargli così una possibile catastrofe elettorale. Nella sua squadra c’è Remil, un agente abituato a lavorare sotto copertura, già impegnato nella ricerca della suora scomparsa. Tormentato da un enigmatico scivolone professionale che getta la propria ombra sul suo presente e sul futuro, Remil torna a occuparsi di spionaggio politico, corruzione e narcotraffico, fino a imbattersi in un crimine di Stato e in un’organizzazione molto pericolosa, che allunga i tentacoli su qualcuno di molto vicino a lui…
Un thriller politico che mescola azione e storia d’amore; inizia in Vaticano e prosegue in Patagonia, mostrando il lato oscuro del potere. Un efficace mix di ingredienti che solo l’abilità di Jorge Fernández Díaz, uno degli autori più apprezzati del Sudamerica, poteva realizzare, con il rigore di un thriller investigativo e il ritmo indiavolato tipico del cinema.
«Un romanzo speciale, credibile e raccontato splendidamente. Non per niente è un bestseller in Argentina, Paese di lettori esigenti»
El Paìs
«Brillante e sconvolgente, Il trafficante è molto più di un thriller poliziesco e di spionaggio»
Arturo Pérez-Reverte
Roma. Quando una suora scompare lasciando dietro di sé un enigmatico messaggio, un collaboratore di papa Francesco incarica due agenti dei servizi segreti di cercarla ovunque.
Patagonia. Una consulente politica, ex dipendente della Casa Rosada, viene assunta per migliorare l’immagine di un governatore ed evitargli così una possibile catastrofe elettorale. Nella sua squadra c’è Remil, un agente abituato a lavorare sotto copertura, già impegnato nella ricerca della suora scomparsa. Tormentato da un enigmatico scivolone professionale che getta la propria ombra sul suo presente e sul futuro, Remil torna a occuparsi di spionaggio politico, corruzione e narcotraffico, fino a imbattersi in un crimine di Stato e in un’organizzazione molto pericolosa, che allunga i tentacoli su qualcuno di molto vicino a lui…
Un thriller politico che mescola azione e storia d’amore; inizia in Vaticano e prosegue in Patagonia, mostrando il lato oscuro del potere. Un efficace mix di ingredienti che solo l’abilità di Jorge Fernández Díaz, uno degli autori più apprezzati del Sudamerica, poteva realizzare, con il rigore di un thriller investigativo e il ritmo indiavolato tipico del cinema.
Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
Spanish -
Publication date
-
Page count
450 -
Theme
-
Collection
About the author
Jorge Fernández Díaz
Jorge Fernández Díaz (Buenos Aires, 1960) è un giornalista e uno scrittore argentino. Ha all’attivo trent’anni di carriera, nei quali è stato giornalista d’inchiesta, editorialista e direttore, attività che gli ha fatto ottenere numerosi premi e riconoscimenti.
Attualmente dirige adn Cultura, il supplemento letterario del quotidiano di Buenos Aires La nación.
Attualmente dirige adn Cultura, il supplemento letterario del quotidiano di Buenos Aires La nación.