![L'estremo forte degli occhi](https://storage.bhs.cloud.ovh.net/v1/AUTH_0ab1c3a367fc4f89b2ac1aecb8c5c042/boutiqueprod_images//spree/images/attachments/1417742/product/88143210ef9c9d3cb677f37ae8da7590d11cb3.jpg?1716419286)
“La scrittura è una forma di resa e resistenza, insieme, io vivo prendendo appunti,” afferma Cettina Caliò. Nella rarefatta e attenta brevità espressiva c’è l’infinità della definizione di un noi collettivo, un noi nella necessità del fiato, un noi in un costante andare e tornare “...a precipizio / nella magrezza del fiato.” In questa nuova raccolta di poesie, Cettina Caliò conferma uno stile ormai inconfondibile e la cifra della sua ricerca: la capacità di tradurre la quotidianità viva dei giorni restituendo profondità e consistenza alle parole comuni. Attraverso l’indagine lucida, l’essenzialità delle immagini, l’accuratezza dei suoni e la misura del verso, l’autrice riesce a fare delle occasioni della vita metafora assoluta. In L’estremo forte degli occhi, così, si entra accompagnati da un’immagine lieve, e si impara per negazione nel “poco a poco” in rovina.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
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Theme
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Collection
About the author
Cettina Caliò
Cettina Caliò è nata a Catania nel 1973. Scrive poesia e prosa. Traduce dal francese. Cura libri. Collabora con “Il Foglio”. Ha pubblicato: Poesie (1995), L’affanno dei verbi servili (2005), Tra il condizionale e l’indicativo (2007), Sulla cruda pelle (2012), La forma detenuta (2018), Di tu in noi (La nave di Teseo 2021).