![L’Italia delle civitates Grandi e piccoli centri fra Medioevo e Rinascimento](https://storage.bhs.cloud.ovh.net/v1/AUTH_0ab1c3a367fc4f89b2ac1aecb8c5c042/boutiqueprod_images//spree/images/attachments/836996/product/064af1051350443ca92f0b2892abcd4f8a27c7.jpg?1614880082)
Questo libro si propone di mettere in luce alcuni dei caratteri specifici delle città italiane nel contesto europeo, fra il tardo Medioevo e la prima Età moderna.
Significativo è lo stesso termine che le designa: città, riservato ai grandi comuni cittadini che sono anche sedi vescovili, mentre in senso assai più generico suonano i vocaboli equivalenti in altre lingue (Städte, villes, towns) e paesi del continente europeo. È un nome che stabilisce una precisa soglia urbana, rispetto ai centri minori, ed evoca un’antica e sempre ribadita tradizione di predominio politico e territoriale.
Filo conduttore del percorso delineato dal volume è il tono particolare che la dimensione cittadina continua a mantenere in Italia dall’età comunale in poi: quella vocazione alla centralità che già Carlo Cattaneo aveva rilevato come uno dei “principi ideali” della storia italiana – e non solo dal punto di vista urbanistico e territoriale, ma anche politico, sociale, culturale.Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
-
Page count
265 -
Theme
-
Collection
About the author
Giorgio Chittolini
Giorgio Chittolini ha insegnato Storia delle Istituzioni Medievali presso l’Università degli Studi di Milano / taught History of Medieval Institutions at the University of Milan.