«Una pantagruelica abbuffata di trame, di invenzioni, di numeri circensi.»
Bruno Quaranta, «ttL - La Stampa»
Tra le province di Modena, Reggio, Bologna e Ferrara, in quella contrada lunatica e terragna che tradizionalmente è detta «la Bassa», vive una stirpe di uomini che sa, afferma Pederiali, tenere i piedi bene dentro la propria terra e la testa tra le nuvole, magari fino a sfiorare la luna. Di questa contrada e di questa gente Giuseppe Pederiali è inesausto cantore. Con affetto e ironia, distacco e immedesimazione ci racconta le storie di uomini, donne e animali strani e bizzarri, neogotici e decadenti se non fossero impastati di quella carnalità sontuosa e falotica che solo la Bassa, appunto, sa produrre. Come nei primissimi film di Pupi Avati o nel felliniano Amarcord anche in questi racconti, sempre spassosi e avvincenti, nostalgia e grottesco si alternano per tratteggiare, con sapiente levità, la durezza e l'asprezza della vita.
Bruno Quaranta, «ttL - La Stampa»
Tra le province di Modena, Reggio, Bologna e Ferrara, in quella contrada lunatica e terragna che tradizionalmente è detta «la Bassa», vive una stirpe di uomini che sa, afferma Pederiali, tenere i piedi bene dentro la propria terra e la testa tra le nuvole, magari fino a sfiorare la luna. Di questa contrada e di questa gente Giuseppe Pederiali è inesausto cantore. Con affetto e ironia, distacco e immedesimazione ci racconta le storie di uomini, donne e animali strani e bizzarri, neogotici e decadenti se non fossero impastati di quella carnalità sontuosa e falotica che solo la Bassa, appunto, sa produrre. Come nei primissimi film di Pupi Avati o nel felliniano Amarcord anche in questi racconti, sempre spassosi e avvincenti, nostalgia e grottesco si alternano per tratteggiare, con sapiente levità, la durezza e l'asprezza della vita.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
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Page count
194 -
Theme
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Collection
About the author
Giuseppe Pederiali
Giuseppe Pederiali (Finale Emilia 1937 – Milano 2013) ha esordito come narratore alla fine degli anni Sessanta. Autore di romanzi storici, si è affermato nel genere storico-fantastico con la trilogia Le città del diluvio (1978), Il tesoro del bigatto (1980), La compagnia della selva bella (1983). È stato giornalista, ha collaborato con il cinema, la radio e la televisione e da un suo racconto è tratto il film Luci lontane (1987).
Con Garzanti ha pubblicato Marinai, L’Osteria della Fola (Premio Chiara 2002, Premio Dessì 2002), Il paese delle amanti giocose, Il sogno del maratoneta, da cui è stato tratto l’omonimo sceneggiato televisivo, La vergine napoletana, con cui ha vinto il Premio Alessandro Manzoni 2009 per il romanzo storico, Il ponte delle Sirenette, L’amore secondo Nula, Il monastero delle Consolatrici e inoltre la serie di romanzi che ha come protagonista l’ispettore di polizia Camilla Cagliostri: Camilla nella nebbia, Camilla e i vizi apparenti, Camilla e il Grande Fratello, Camilla e il Rubacuori. Nel 2010 ha vinto il premio Pico della Mirandola per la sua carriera di scrittore. I suoi libri sono tradotti in Germania, Inghilterra, Russia, Francia e Giappone.
Con Garzanti ha pubblicato Marinai, L’Osteria della Fola (Premio Chiara 2002, Premio Dessì 2002), Il paese delle amanti giocose, Il sogno del maratoneta, da cui è stato tratto l’omonimo sceneggiato televisivo, La vergine napoletana, con cui ha vinto il Premio Alessandro Manzoni 2009 per il romanzo storico, Il ponte delle Sirenette, L’amore secondo Nula, Il monastero delle Consolatrici e inoltre la serie di romanzi che ha come protagonista l’ispettore di polizia Camilla Cagliostri: Camilla nella nebbia, Camilla e i vizi apparenti, Camilla e il Grande Fratello, Camilla e il Rubacuori. Nel 2010 ha vinto il premio Pico della Mirandola per la sua carriera di scrittore. I suoi libri sono tradotti in Germania, Inghilterra, Russia, Francia e Giappone.