Hong Kong. Tra vie caotiche e luci al neon insonni, svetta la città con i suoi grattacieli. Immensi acquari tecnologici in cui si decide il futuro dell’umanità.
È qui, nell’atmosfera viscosa dell’estate tropicale, che una francese, Moïra Chevalier, neoassunta alla Ming Incorporated, dovrà lavorare a una nuova applicazione: DEUS, l’assistente virtuale più umano mai progettato. Ma quando vengono rivenuti i cadaveri stuprati e torturati di alcune ex dipendenti della Ming, agli occhi della giovane donna la M minimalista del colosso tecnologico si svela in tutta la sua ambiguità.
In un crescendo di suspense, Moïra dovrà ricredersi: lei che pensava di gestire la propria vita, le proprie scelte, scoprirà che qualcuno lo fa al posto suo, decidendo della sua esistenza e di quella degli altri.
Nel nuovo thriller di Bernard Minier il mondo ultramoderno della tecnologia e quello più degradato dell’animo umano s’intrecciano, e il web ha la forma concentrica dei gironi infernali di Dante. Ma questo non è il passato, e non è il futuro. È il nostro presente.
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Yes -
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Italian -
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About the author
Bernard Minier
Bernard Minier è nato a Béziers e vive a Parigi. I suoi libri, tra cui Il demone bianco, Nel cerchio, Non spegnere la luce (oltre 300.000 copie vendute solo in Francia) Notte e Sorelle (questi ultimi pubblicati in Italia dalla Nave di Teseo), ne hanno fatto uno dei maestri del thriller francese. Dai romanzi con protagonista Martin Servaz è stata tratta una serie televisiva vincitrice del premio come migliore serie al Festival di La Rochelle 2016 e andata in onda su Netflix. Ha vinto due volte il Festival Polar de Cognac: nel 2011 con Il demone bianco e nel 2015 proprio con Una fottuta storia. I suoi libri sono tradotti in 20 paesi.