Neuroscienze del bilinguismo Il farsi e disfarsi delle lingue

Neuroscienze del bilinguismo

Il farsi e disfarsi delle lingue

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Attraverso un viaggio appassionante all'interno del cervello bilingue, gli autori offrono un quadro esaustivo ma accessibile alle neuroscienze del linguaggio. Un invito alla conoscenza dei rapporti che intercorrono tra cervello e lingue e a preservare il peculiare valore culturale, sociale ed emotivo di ogni diverso idioma.

Book details

About the author

Franco Fabbro

Franco Fabbro (1956) ha compiuto studi universitari di filosofia, teologia e medicina. Si è laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Neurologia. È stato ricercatore di Fisiologia umana (Trieste) e Psicologia dello sviluppo e dell’educazione (Udine). Attualmente è professore ordinario di Neuropsichiatria infantile presso l’Università di Udine. Ha trascorso diversi periodi di studio all’estero presso il Department of Linguistics della McGill University di Montreal e presso il Department of Neurolinguistics della Vrije Universiteit di Brussel. I principali argomenti di ricerca che ha affrontato riguardano la neurolinguistica del bilinguismo e la neuropsicologia degli stati di coscienza e delle esperienze religiose. Si interessa, inoltre, allo studio dei rapporti tra neuroscienze e filosofia. È autore di numerosi articoli e libri pubblicati a livello nazionale e internazionale tra cui: Destra e sinistra nella Bibbia (1995); The Neurolinguistics of Bilingualism (1999) e, in questa stessa collana, Neuropedagogia delle lingue (2004) e Neuropsicologia dell’esperienza religiosa (2010).

Elisa Cargnelutti

ELISA CARGNELUTTI è biologa con specializzazione in Neuroscienze e dottorato di ricerca in Neuroscienze cognitive. Si occupa dello studio dei processi di apprendimento e delle funzioni cognitive tra cui il linguaggio, in popolazioni sia sane sia cliniche. Attualmente è ricercatore presso l'I.R.C.C.S. "E. Medea" e si dedica allo studio delle funzioni cognitive nei pazienti neurochirurgici, correlandole con i fenomeni di plasticità cerebrale prima e dopo l'intervento.

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