Poesie scritte in linguaggi di programmazione, opere multimediali interattive, storie che si sviluppano tra la realtà virtuale e quella fisica. Questi sono solo alcuni dei generi riconducibili alla “letteratura elettronica”, fenomeno intersettoriale caratterizzato dall’utilizzo creativo delle proprietà dei media digitali. In questo libro, il primo a tentare una ricostruzione storica della letteratura elettronica italiana, Roberta Iadevaia ci conduce in un viaggio che parte dai mainframe degli anni Cinquanta, passa per gli home e i personal computer degli anni Ottanta, si tuffa nella rete degli anni Novanta e ne segue gli sviluppi fino ai nostri giorni, caratterizzati da dispositivi sempre più “intelligenti” e onnipresenti. Ad accompagnarci in questo percorso – uno dei tanti possibili in un mondo ancora in larga parte da esplorare – vi è la convinzione che la letteratura elettronica, in quanto costitutivamente ibrida, possa essere uno dei fenomeni più fertili e necessari del nostro tempo.
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Language
Italian -
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About the author
Roberta Iadevaia
Roberta Iadevaia (Maddaloni, 1988). Giornalista pubblicista, nel 2020 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Visual and Media Studies presso lo IULM di Milano. Nel 2014 ha co-curato il Festival internazionale della letteratura elettronica OLE.01. I suoi saggi sulla letteratura elettronica sono stati inclusi in pubblicazioni italiane (Questioni di intertestualità: arte, letteratura, cinema, Mimesis 2018; Testi brevi di accompagnamento. Linguistica, semiotica, traduzione, Universitas Studiorum 2019) e internazionali (Transmedia Literacy. From Storytelling to Intercreativity in the Era of Distributed Authorship, Barcelona, Digital Culture Research Programme 2013; MATLIT: Materialidades da Literatura, Estudos Literários Digitalis 2018). Dal 2013 è membro della Electronic Literature Organization.