La politica è una complessa e straordinaria capacità culturale che gli esseri umani hanno imparato a mettere in pratica senza conoscerne la specifica identità. Essa pertanto viene spesso confusa con altre cose e a oggi manca ancora di definizioni accettabili. Alla base c’è l’aristotelismo dominante, che vede l’uomo come “animale politico” e che non riusciamo a superare. In realtà l’uomo è un animale sociale e la politica è una difficile conquista culturale che stenta a emergere perché ostacolata da una lunga serie di comportamenti che si oppongono alle sue finalità. Gli esseri umani infatti amano, privilegiano e adottano comportamenti ostili alla politica. La filosofia ha tentato di comprendere l’atto politico senza riuscirci: non ne ha colto la forma né la novità, per cui un processo così importante per le nostre istituzioni e la nostra stessa vita resta sconosciuto. Un primo passo verso una maggiore conoscenza della politica può essere fatto individuandone le categorie, sintetizzate in questo libro attraverso i quantificatori Tutti/Nessuno, che evocano principi profondi della nostra umanità da cui dipendono i valori elaborati negli ultimi due millenni. Tali categorie ci consentono di definire la politica in un modo più accettabile, aprendo una strada e un programma di ricerca che richiederà risorse, energie e impegno da parte delle nuove generazioni. In questo modo potremo delineare le patologie che affliggono gli attuali sistemi sociali e indicare le riforme per farli funzionare meglio.
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Italian -
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About the author
Giuseppe Polistena
Giuseppe Polistena si è laureato in Filosofia a Messina e ha insegnato per molti anni a Milano, dove nel 1981 ha fondato la rivista filosofico-letteraria “Malvagia”. Da sempre interessato ai rapporti tra la teoresi e la dimensione politica, ha seguito un percorso di indagine filosofica che si è sviluppato per un quarantennio, concludendosi col testo Diacronia, che si propone come programma di ricerca teoretica e politica. Dal 2005 è Preside del Civico Liceo “Manzoni” di Milano.