

Quattro giorni all'Hotel Majestic
«Il racconto caldo e nostalgico dell'incontro tra un cantante soul e una donna amante della musica… Myers scrive con il solito humor e generosità di spirito»
«The Guardian»
«Un romanzo sulle seconde possibilità che riesce a catturare in pieno la magia della musica.»
«The Observer»
«Myers esplora le sfumature dell'esperienza umana attraverso il potere della musica.»
«Glamour»
«Sull'amicizia e sul potere della musica di unire e confortare… questo romanzo è una canzone d'amore verso le canzoni d’amore.»
«The Irish Times»
Dinah vive da sempre a Scarborough, intrappolata in una vita scialba con il marito e il figlio inconcludenti, con l’unico sfogo delle serate passate allo Spring Gardens, dove si perde nella musica dei suoi tempi migliori.
Nel frattempo, a Chicago, Earlon 'Bucky' Bronco, ex cantante, non ha ancora superato la perdita dell’amata moglie. Ormai la sua unica speranza è quella di arrivare a fine mese, in decente salute. E quando giunge un inatteso invito per esibirsi in un luogo di cui non ha mai sentito parlare, lo accetta: del resto, non ha nulla da perdere. Attraversato l’oceano, Bucky si ritrova nella piovosa Scarborough, dove, incredibilmente, tutti sembrano conoscerlo, e si prepara a suonare davanti a un pubblico per la prima volta dopo quasi cinquant’anni. Nel corso di un fine settimana, Bucky e Dinah costruiscono un’imprevista amicizia che li mette per la prima volta davanti al proprio passato e a quanto ciascuno di loro ha perduto, sperimentando una solitudine e un dolore esistenziale che li hanno trattenuti dal vivere davvero.
Saggio, divertente e pieno di intuizioni profonde, Quattro giorni all’Hotel Majestic è un romanzo indimenticabile sul potere della connessione tra persone simili, e sui modi in cui la musica e l’amicizia ci restituiscono a noi stessi.
Dopo All’orizzonte, Benjamin Myers si conferma tra gli autori più eclettici e originali della scena letteraria inglese, regalandoci una riflessione sulle seconde possibilità a disposizione di chi sa aprirsi al potere salvifico dell’arte.
«The Guardian»
«Un romanzo sulle seconde possibilità che riesce a catturare in pieno la magia della musica.»
«The Observer»
«Myers esplora le sfumature dell'esperienza umana attraverso il potere della musica.»
«Glamour»
«Sull'amicizia e sul potere della musica di unire e confortare… questo romanzo è una canzone d'amore verso le canzoni d’amore.»
«The Irish Times»
Dinah vive da sempre a Scarborough, intrappolata in una vita scialba con il marito e il figlio inconcludenti, con l’unico sfogo delle serate passate allo Spring Gardens, dove si perde nella musica dei suoi tempi migliori.
Nel frattempo, a Chicago, Earlon 'Bucky' Bronco, ex cantante, non ha ancora superato la perdita dell’amata moglie. Ormai la sua unica speranza è quella di arrivare a fine mese, in decente salute. E quando giunge un inatteso invito per esibirsi in un luogo di cui non ha mai sentito parlare, lo accetta: del resto, non ha nulla da perdere. Attraversato l’oceano, Bucky si ritrova nella piovosa Scarborough, dove, incredibilmente, tutti sembrano conoscerlo, e si prepara a suonare davanti a un pubblico per la prima volta dopo quasi cinquant’anni. Nel corso di un fine settimana, Bucky e Dinah costruiscono un’imprevista amicizia che li mette per la prima volta davanti al proprio passato e a quanto ciascuno di loro ha perduto, sperimentando una solitudine e un dolore esistenziale che li hanno trattenuti dal vivere davvero.
Saggio, divertente e pieno di intuizioni profonde, Quattro giorni all’Hotel Majestic è un romanzo indimenticabile sul potere della connessione tra persone simili, e sui modi in cui la musica e l’amicizia ci restituiscono a noi stessi.
Dopo All’orizzonte, Benjamin Myers si conferma tra gli autori più eclettici e originali della scena letteraria inglese, regalandoci una riflessione sulle seconde possibilità a disposizione di chi sa aprirsi al potere salvifico dell’arte.
Book details
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
-
Page count
220