«Con Randagi Marco Amerighi s’impone come uno scrittore dal quale non si potrà più prescindere. Fin dalle prime pagine la scrittura avvolge e coinvolge, si concentra e si distende, unisce personaggi per poi separarli. Magistrale, non c'è altra parola. Voce, lingua, grana, timbro, luce, trazione: la scrittura di Amerighi splende in questo romanzo e si colloca nel perimetro entro il quale stanno i grandi affabulatori della nostra tradizione – molti dei quali toscani come lui, da Collodi a Fabio Genovesi, passando per Malaparte, Pratolini, Palazzeschi, Pardini ed Edoardo Nesi. Tra essi Marco Amerighi, con questa sua seconda opera, cos bella, così potente, prende definitivamente posto.»
Sandro Veronesi, autore di Il colibrì, Premio Strega 2020
«Un libro che contiene la questione più importante: il coraggio di esplorarsi. Ed è lo stesso coraggio che Amerighi mette nella scrittura e nello sguardo di questo implacabile viaggio letterario.»
Marco Missiroli, autore di Fedeltà, Premio Strega Giovani 2019
A Pisa, in un appartamento affacciato sulla Torre pendente, Pietro Benati aspetta di scomparire. A quanto dice sua madre, sulla loro famiglia grava una maledizione: prima o poi tutti i Benati maschi tagliano la corda e Pietro non farà eccezione. Per quanto impegno metta nella carriera musicale, nell’università o con le ragazze, per quanto cambi città e nazione, la sua vita resta un indecifrabile susseguirsi di fallimenti e delusioni. Almeno finché non incontra due creature raminghe e confuse come lui: Laurent, con il pallino delle nuotate, e Dora, appassionata di film horror. E, accanto a loro, finalmente Pietro si accende.
Con una trama ricca di personaggi sgangherati e commoventi, Randagi è un abbagliante romanzo sulla giovinezza e su quei fragilissimi legami nati per caso che nascondono il potere di cambiare le nostre vite.
Sandro Veronesi, autore di Il colibrì, Premio Strega 2020
«Un libro che contiene la questione più importante: il coraggio di esplorarsi. Ed è lo stesso coraggio che Amerighi mette nella scrittura e nello sguardo di questo implacabile viaggio letterario.»
Marco Missiroli, autore di Fedeltà, Premio Strega Giovani 2019
A Pisa, in un appartamento affacciato sulla Torre pendente, Pietro Benati aspetta di scomparire. A quanto dice sua madre, sulla loro famiglia grava una maledizione: prima o poi tutti i Benati maschi tagliano la corda e Pietro non farà eccezione. Per quanto impegno metta nella carriera musicale, nell’università o con le ragazze, per quanto cambi città e nazione, la sua vita resta un indecifrabile susseguirsi di fallimenti e delusioni. Almeno finché non incontra due creature raminghe e confuse come lui: Laurent, con il pallino delle nuotate, e Dora, appassionata di film horror. E, accanto a loro, finalmente Pietro si accende.
Con una trama ricca di personaggi sgangherati e commoventi, Randagi è un abbagliante romanzo sulla giovinezza e su quei fragilissimi legami nati per caso che nascondono il potere di cambiare le nostre vite.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
Italian -
Publication date
-
Page count
400 -
Theme
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Collection
About the author
Marco Amerighi
Marco Amerighi vive a Milano, dove lavora come traduttore, editor e ghostwriter per varie case editrici. Il suo romanzo d’esordio, Le nostre ore contate (Mondadori, 2018), ha vinto il premio Bagutta Opera Prima ed è stato pubblicato in Francia. Randagi, il suo secondo romanzo, è stato finalista al Premio Strega 2022.