Questo apologo allegro e scanzonato, ricco di pagine esilaranti e di solare erotismo, ha per protagonista la stravagante figura di una santa munita, secondo la tradizione, di un mazzetto di fulmini: santa Barbara. Un bel giorno la sua statua viene fatta trasportare dal Reconcavo a Bahia per una esposizione d’arte sacra. Ma già durante il breve viaggio, su un peschereccio, la statua comincia a dar segni di irrequietezza: per rimettere a posto alcune situazioni che non le vanno a genio, al momento dell’attracco prende vita e, assunto l’aspetto di Yansã, signora dell’uragano e della guerra, se ne va in giro per le strade, seminando panico e raccogliendo reverenti omaggi. Siamo negli anni della dittatura militare, e la sparizione della statua getta nello scompiglio la polizia e la stampa. Con Santa Barbara dei Fulmini, Jorge Amado scrive un nuovo capitolo – uno dei più belli – di quel grande poema d’amore per Bahia che sono i suoi romanzi, e soprattutto non perde l’occasione per lanciare i suoi strali contro l’ottusità arrogante dei potenti e l’opportunismo dei giornalisti.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Original language
Portuguese -
Page count
384 -
Theme
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Collection
About the author
Jorge Amado
Jorge Leal Amado de Faria è stato uno scrittore brasiliano. Di Jorge Amado (1912-2001) Garzanti ha in catalogo I guardiani della notte, Due storie del porto di Bahia, La bottega dei miracoli, Vita e miracoli di Tieta d’Agreste, Tocaia Grande, Santa Barbara dei Fulmini, Capitani della spiaggia, Il Paese del Carnevale, Dona Flor e i suoi due mariti, Messe di sangue, Alte uniformi e camicie da notte, Il ragazzo di Bahia, I Turchi alla scoperta dell’America, Navigazione di cabotaggio e Bahia.