Trasformazioni del concetto di umanità
Luca Bianchin
Étienne Bimbenet
Agostino Cera
Guido Cusinato
Carmine Di Martino
Joachim Fischer
Fabiana Gambardella
Luca Guidetti
Steffi Hobuß
António Manuel Martins
Eugenio Mazzarella
Ferdinando G. Menga
Giacomo Pezzano
Roberto Redaelli
Caterina Resta
Luca Vanzago
In questi ultimi anni, con l’incalzare della globalizzazione, della rivoluzione digitale, della bioingegneria, dell’automazione, dell'intelligenza artificiale e altro ancora, l’essere umano è stato sottoposto a molteplici sollecitazioni che ne stanno “muovendo” il profilo. I confini di ciò che sarebbe proprio dell'uomo sono via via messi in discussione a vario titolo. In tale contesto diviene necessaria, perfino urgente, una ricognizione del concetto di umanità, con uno sguardo il più possibile ampio, impegnato con i diversi fronti delle sfide in corso. È questo il tentativo del presente volume: contribuire a una riflessione sistematica sul complesso di problemi racchiusi nella antica e nuova questione della identità umana.
Il volume contiene saggi di: L. Bianchin, É. Bimbenet, A. Cera, G. Cusinato, C. Di Martino, J. Fischer, F. Gambardella, L. Guidetti, S. Hobuß, A. Martins, E. Mazzarella, F. G. Menga, G. Pezzano, R. Redaelli, C. Resta, M. Russo, L. Vanzago.Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
-
Page count
472 -
Edited by
-
Theme
About the author
Luca Bianchin
Luca Bianchin è dottore di ricerca in Filosofia (Università di Milano). Studioso del pensiero di Heidegger, si è occupato della lettura heideggeriana di Cartesio, con riferimento soprattutto al problema della soggettività e della costituzione trascendentale del mondo. Negli ultimi anni le sue ricerche si sono focalizzate sui Beiträge e sulla particolare costituzione ontologica del Da-sein.
Étienne Bimbenet
Étienne Bimbenet è professore di Filosofia contemporanea all’Université Bordeaux-Montaigne. Lavora sulla questione della nostra origine animale e sulla possibilità di una antropologia dal punto di vista fenomenologico. Tra le ultime opere: Le complexe des trois singes (Paris 2017), per cui ha ricevuto le Prix des Rencontres philosophiques de Monaco 2018.
Guido Cusinato
Guido Cusinato ha svolto per una decina d’anni attività di ricerca e d’insegnamento all’estero. Attualmente è professore ordinario di Filosofia teoretica all’Università di Verona. Nel 2013 e nel 2016 è stato eletto Presidente della Max-Scheler-Gesellschaft. Fra i suoi libri più recenti: Person und Selbsttranszendenz (Würzburg 2012); Periagoge (Verona 2017); Biosemiotica e psicopatologia dell’ordo amoris (Milano 2018).
Carmine Di Martino
Carmine Di Martino è professore ordinario di Filosofia morale all’Università di Milano. Lavora nel campo della ricerca fenomenologica, ermeneutica e filosofico-antropologica, con particolare attenzione ai problemi della costituzione del soggetto, dell’intersoggettività e della tecnica. Tra le sue recenti pubblicazioni: Viventi umani e non umani. Tecnica, linguaggio, memoria (Milano 2017), Figure della relazione (Bari 2018), Il simbolismo e i suoi antecedenti (Bologna 2019).
Joachim Fischer
Joachim Fischer insegna Sociologia alla Technische Universität di Dresda. La sua attività ricerca riguarda l’antropologia filosofica, la teoria della società e la sociologia della cultura. Dal 2011 al 2017 è stato presidente della “Helmuth Pless- ner Gesellschaft”, una rete internazionale per la promozione dell’antropologia filosofica.
Fabiana Gambardella
Fabiana Gambardella è dottore di ricerca in bioetica e assegnista di ricerca presso il dipartimento di Studi umanistici dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, abilitata per il settore scientifico disciplinare M/FIL03. Si occupa in particolare di antropologia filosofica e di questioni relative all’epistemologia contemporanea e alla biologia della complessità.
Luca Guidetti
Luca Guidetti insegna Filosofia teoretica all’Università di Bologna. Allievo di Enzo Melandri, si è formato a Bologna, Monaco di Baviera e Graz (prof. Rudolf Haller), occupandosi di neokantismo, fenomenologia, teoria della conoscenza, filosofia della biologia ed epistemologia costruttiva, su cui ha scritto diversi volumi e saggi pubblicati in Riviste nazionali e inter- nazionali. È stato tra i fondatori, nel 1991, della Rivista «Discipline filosofiche», che attualmente coordina insieme al suo Direttore, prof. Stefano Besoli. È membro del Gruppo di ricerca “Discipline filosofiche. Teorie e pratiche della razionalità filosofica”, presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazio- ne dell’Università di Bologna.
Steffi Hobuß
Steffi Hobuß è direttore accademico del Leuphana College di Lüneburg. Si occupa di filosofia interculturale e memory studies.
António Manuel Martins
António Manuel Martins insegna Filosofia all’Università di Coimbra ed è membro del gruppo di ricerca dell’Instituto de Estudos Filosóficos. I suoi principali campi di ricerca riguardano l’epistemologia, l’etica e la filosofia politica. Ha pubblicato lavori anche sulla storia del pensiero antico e moderno e sui diritti umani.
Eugenio Mazzarella
Eugenio Mazzarella insegna Filosofia teoretica all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. È stato preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo e deputato al Parlamento nella XVI legislatura.
Ferdinando G. Menga
Ferdinando G. Menga insegna Filosofia del Diritto presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” ed è Research Fellow presso l’Università di Tübingen. Oltre ad articoli su riviste nazionali e internazionali su tematiche giusfilosofiche, filosofico-politiche ed etiche soprattutto in ambito contemporaneo, è autore di diverse monografie.
Giacomo Pezzano
Giacomo Pezzano è dottore di ricerca (Università degli Studi di Torino). Attualmente si occupa di antropologia filosofica, di ontologie contemporanee e del rapporto tra cultura visuale e produzione della conoscenza filosofica.
Roberto Redaelli
Roberto Redaelli svolge attività di ricerca presso l’Università Friedrich-Alexander di Erlangen-Nürnberg, dove è coordinatore del Centre for Studies in Neo-Kantianism. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in filosofia e scienze dell’uomo presso l’Università degli Studi di Milano. Durante la sua formazione accademica ha svolto soggiorni di ricerca presso le Università di Heidelberg e di Freiburg. I suoi interessi sono rivolti, oltre al neokantismo del Baden, alla fenomenologia e all’antropologia filosofica.