La storia di Paul Blick, il protagonista di questo romanzo, inizia a otto anni con un trauma: la morte del fratello a seguito di una peritonite. Si apre dunque come 'un esercizio solitario', anche se via via si anima di vicende e personaggi: una moglie ricca, il successo come fotografo naturalista, i figli, un’amante. E non smette di essere tale quando Paul vedrà rovesciarsi il suo mondo, colpendo di nuovo i suoi affetti più cari e preparando un finale di quelli che hanno contribuito a rendere Jean-Paul Dubois una figura di primo piano nel panorama letterario odierno. Una vita francese, certo, perché a fare da sfondo alla storia di Paul ci sono cinquant’anni di vicende storiche come la guerra d’Algeria e il Sessantotto, e perché si assaporano alcune atmosfere peculiarmente francesi che hanno reso famosa e amata una certa cinematografia. Ma alla fine, quella narrata da Dubois con la sua sensibilità sopraffina, sulla quale aleggia sempre un melanconico disincanto, è semplicemente 'la' vita, con le sue sorprese, le sue difficoltà, le sue biforcazioni. Una vita, e un romanzo, da gustare fino in fondo: emozionante, commovente, sorprendente.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
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Page count
396 -
Theme
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Collection
About the author
Jean-Paul Dubois
Jean-Paul Dubois è nato nel 1950 a Tolosa, dove attualmente risiede. Come giornalista ha collaborato con varie testate, fra cui Le Matin de Paris e Le Nouvel Observateur. Autore di saggi, racconti di viaggio e di oltre venti romanzi, nella sua carriera ha ricevuto riconoscimenti prestigiosi. Con Una vita francese, l’autore ha vinto i premi Femina e Fnac, e nel 2019 si è aggiudicato il premio Goncourt con Non stiamo tutti al mondo nello stesso modo, anch’esso uscito per Ponte alle Grazie.