Luiz Inácio Lula da Silva
(Caetés, 6 ottobre 1945) Sindacalista e politico, ha avuto un ruolo centrale nella fase dell’abertura, alla fine della dittatura militare brasiliana. Fondatore, nel 1980, del Partido dos Trabalhadores, è stato eletto Presidente della Repubblica per due mandati nel 2002 e nel 2006. Negli 8 anni della sua presidenza il Brasile ha sviluppato un vasto programma di inclusione sociale ed economica, affermandosi come nuova potenza dell’economia globale. Da oltre un anno è al centro di una tempesta giudiziaria che lo vuole responsabile di uno schema di corruzione, in un quadro politico caratterizzato oggi – come conferma la discutibile deposizione della Presidente Dilma Rousseff – da un vistoso stato d’eccezione.