Klaus Mann

Scrittore tedesco, secondogenito di Thomas Mann. Diciassettenne, scrive già per i giornali berlinesi critiche teatrali; prima dei vent’anni pubblica una raccolta di racconti e il primo romanzo. Fa l’attore e il ballerino; nel 1933, costretto all’esilio, fugge dalla Germania e s’impegna nella lotta contro il nazismo. È autore di romanzi di successo come Mephisto e Il vulcano. Muore suicida a Cannes, in una stanza d’albergo, per overdose di sonniferi. Castelvecchi ha già pubblicato Alessandro (2021).