L’attuale pandemia non è una situazione di crisi contrapposta a una presunta normalità: via via che il neoliberismo si è imposto come versione dominante del capitalismo, il mondo ha vissuto in un permanente stato di crisi e la pandemia non fa altro che peggiorarlo. Risiede qui la sua specifica pericolosità, specie per alcune categorie di persone già a rischio in tempi di “quarantena ordinaria”.
L’idea preconcetta per cui non ci sono alternative al modo di vivere imposto dall’ipercapitalismo sta andando in frantumi. Le alternative esistono ed entreranno sempre più di frequente nella vita dei cittadini dalla porta di servizio delle crisi pandemiche, dei disastri ambientali e dei collassi finanziari. Le alternative sono indispensabili: se non le riportiamo al centro del dibattito politico e civile, faranno ritorno da sole, nel peggiore dei modi possibili.
Detalles de eBook
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Editor
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Original text
true -
Idioma
Italian -
Fecha de publicación
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Contador de páginas
32 -
Colección
Sobre el autor
Boaventura De Sousa Santos
Sociologo portoghese tra i fondatori del Forum Sociale Mondiale, è direttore scientifico del Centro di Studi Sociali di Coimbra. Professore emerito della Facoltà di Economia dell’Università di Coimbra, è anche Distinguished Legal Scholar della Facoltà di Diritto presso l’Università del Wisconsin-Madison e Global Legal Scholar dell’Università di Warwick. Ha pubblicato vari libri sui processi di globalizzazione, diritto e giustizia, democrazia e diritti umani che sono stati tradotti in spagnolo, inglese, francese, tedesco, cinese e rumeno. Castelvecchi ha già pubblicato Sinistre di tutto il mondo, unitevi! (2018), La diversità che libera (con Leonardo Boff, 2018), La crudele pedagogia del virus (2020).