Aveva diciotto mesi, Francesca stava giocando nel cortile di casa, quando un’autocisterna che trasportava gasolio la investe schiacciandola e facendole perdere l’uso delle gambe. Sola e senza genitori dovette trasferirsi a Roma in un istituto specializzato in fisioterapia. Il passaggio dai tutori alla carrozzina fu il ritorno alla vita. Non si sentiva più dentro un tempo fosco, oppressa da sovrastrutture ingestibili che le rendevano impossibile pensare, muoversi o tantomeno divertirsi. Seduta sulla carrozzina, riconquistò libertà di azione e pensiero, si riappropriò del futuro. A 6 anni sognava di diventare un’atleta. In questo libro racconta in che modo il sogno si è trasformato in realtà.
Oggi, a 51 anni, Francesca Porcellato, soprannominata a ragione la «Rossa volante», è la campionessa paralimpica italiana che ha vinto di più in più discipline, dall’atletica leggera allo sci di fondo al ciclismo con la handbike, conquistando quattordici medaglie in undici edizioni dei Giochi tra estivi e invernali. Ma Francesca Porcellato è molto più dei suoi numeri infiniti. È lo sport, nella sua essenza più profonda.
«Sono nata in un tempo in cui la disabilità era volontariamente oscurata e oggi, qualche decennio dopo, vestita d’azzurro, firmo autografi.»
Detalles de eBook
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Editor
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Original text
true -
Idioma
Italian -
Fecha de publicación
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Colección
Sobre el autor
Francesca Porcellato
Francesca Porcellato (Castelfranco Veneto, 1970) è un’atleta paralimpica. Da Seul 1988 a Tokyo 2020 vanta undici partecipazioni ai Giochi paralimpici e quattordici medaglie, vinte in tre sport diversi: nell’atletica leggera, dove gareggia su distanze che variano dai 100 metri alla maratona dove nel 2005 ha stabilito la Migliore prestazione mondiale; nello sci di fondo, dove ha conquistato la medaglia d’oro nel km sprint; e infine nel paraciclismo, gareggiando su handbike. Nel 2015 ai Campionati del Mondo su strada di Nottwil (prima partecipazione iridata) si è aggiudicata due medaglie d’oro, nella cronometro e nella gara in linea WH3; nella stessa stagione ha vinto un oro e due argenti in eventi di Coppa del Mondo. A oggi ha vinto 7 titoli. Ai Giochi di Rio de Janeiro 2016 ha conquistato due medaglie di bronzo, e in quelli di Tokyo si è superata vincendo l’argento nella stessa disciplina. Nel 2004 è stata insignita, dal presidente Carlo Azeglio Ciampi, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana. Nel 2010 con Giorgio Napolitano è diventata Commendatore della Repubblica. Nel 2011 e nel 2021 ha ricevuto il Collare d’oro al merito sportivo, la più importante onorificenza del Coni.