Alla luce dei moderni Matriarchal Studies, di cui Goettner-Abendroth è la fondatrice, il volume intende riscrivere la storia della civiltà umana da una prospettiva non-patriarcale. La ricerca, reinterpretando le scoperte archeologiche, offre una nuova visione sulla nascita delle società patriarcali e gerarchiche dell’Asia occidentale e dell’Europa succedute alle preesistenti comunità matriarcali ed egualitarie. Il libro offre al contempo un’analisi critica della narrazione storica, evidenziandone le lacune, le distorsioni e i pregiudizi di cui si sono nutriti per secoli i vari campi del sapere. Ne esce così un racconto delle civiltà del passato in cui le donne, non ancora marginalizzate, erano al centro dei sistemi sociali. Goettner-Abendroth affronta diverse questioni a partire dal Paleolitico fino ad arrivare all’Età del ferro, come la nascita della matrilinea, la scelta della cooperazione a fondamento della società e il successivo imporsi delle procedure patriarcali di dominazione. È stato quello il momento in cui ha preso avvio la macchina bellica delle società statali e la conseguente ideologia del sistema guerra come innata necessità dell’essere umano. Ampio spazio è dedicato allo studio di come i gruppi umani si siano diversamente integrati negli ambienti naturali, affrontando nei millenni i cambiamenti climatici con soluzioni diversificate a seconda dei contesti geografici. Un’analisi vasta, attraverso cui l’autrice offre una chiave di lettura illuminante, soprattutto per il presente.
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Idioma
Italian -
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Sobre el autor
Heide Goettner-Abendroth
Heide Goettner-Abendroth (1941), filosofa e ricercatrice socio-culturale, è considerata una delle pioniere degli studi sulle donne della Germania occidentale. Dopo aver insegnato Filosofia moderna all’Università di Monaco, ha abbandonato la carriera accademica per fondare nel 1986 l’International Academy Hagia (www.hagia.de) per gli Studi moderni sul matriarcato e la Spiritualità matriarcale, che dirige ancora oggi. È riconosciuta negli ambienti progressisti e femministi come la fondatrice degli Studi matriarcali moderni, un nuovo campo epistemologico per la definizione strutturale della forma sociale matriarcale. È stata eletta tra le mille Donne di pace del mondo e candidata per ben due volte al Premio Nobel per la Pace. In Italia sono stati pubblicati: Le società matriarcali. Studi sulle culture indigene nel mondo (2013); Società di pace. Matriarcati del passato, presente e futuro (a cura di, 2018); Madri di saggezza. La filosofia e la politica degli studi matriarcali moderni (2020).