Galileo parlava dell’Universo come di un grandissimo libro stampato nella lingua della matematica. Ma se fosse invece un enorme spettacolo teatrale scritto nella lingua della poesia? Tutto bello, interessante e suggestivo, ma la vera domanda è: cosa succederebbe se la sua autrice fosse una Drammaturga disillusa e tabagista a cui una grande casa di produzione ha commissionato un nuovo Cosmo da scrivere in poche settimane? E cosa accadrebbe se la Drammaturga non avesse alcuna intenzione di creare un nuovo Universo, perché l’ultimo che ha scritto le è stato chiuso per via del suo progetto più fragile e prezioso: un pianetino piccolo, azzurro e immerso nel caos? Le supernove non fanno rumore è un romanzo che ogni tanto – spesso – va a capo, un libro – anche – di poesie che parla di meccanica quantistica e di un mondo che abitiamo tanto quanto ci abita lui: è il mondo in cui esplodono come fiori i nostri sogni, e quello che i nostri sogni, come fiori, spesso calpesta. Eppure, questo è il solo mondo che conti-nuiamo a riscrivere e immaginare, salvandolo ogni giorno dall’oblio attraverso piccoli ed eroici atti di poesia.
Detalles de eBook
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Editor
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Original text
true -
Idioma
Italian -
Fecha de publicación
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Colección
Sobre el autor
Filippo Capobianco
Filippo Capobianco, 26 anni, è laureato in Fisica all’Università degli studi di Pavia. Nel 2023 ha vinto la diciassettesima edizione della Coppa del mondo di Poetry slam. Gira l’Italia con il suo primo spettacolo Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto ed è scarsissimo a giocare a scacchi.