Goffredo Fofi
Goffredo Fofi neodiplomato alle magistrali nel 1955, sceglie di andare a lavorare in Sicilia con Danilo Dolci. Ha vissuto a Palermo, Torino, Parigi, Napoli, Milano e Roma. Ha diretto diverse riviste tra cui: “Quaderni Piacentini”, “Linea d’ombra” e “Lo straniero”. Numerosi sono i suoi saggi, da L’immigrazione meridionale a Torino (1964) a Capire il cinema (1977), da Dieci anni difficili (1985) a Pasqua di maggio (1988), da Come in uno specchio (1997) a Sotto l’ulivo. Politica e cultura negli anni ’90 (1998). Ha dedicato anche due ritratti critici a due “miti” della cultura popolare italiana: Totò. Storia di un buffone serissimo e Alberto Sordi. L’Italia in bianco e nero, entrambi pubblicati nel 2004. Del 2008 è I grandi registi della storia del cinema.