Hanri Gregoire
(Vého, 1750 – Parigi, 1831) Presbitero cattolico e, in seguito, vescovo costituzionale, fu tra i protagonisti della Rivoluzione Francese. Contribuì alla redazione della Costituzione civile del clero, si batté in favore del suffragio universale e per la fine dei privilegi. Membro della “Société des amis des Noirs”, propugnò l’abolizione della tratta e della schiavitù e fu tra i principali sostenitori del riconoscimento dei diritti civili e politici agli ebrei. Fondatore del “Conservatoire national des arts et métiers”, si spese per promuovere la diffusione dell’uso della lingua francese sul territorio nazionale e inventò il termine “vandalismo” per tutelare «quegli oggetti nazionali che non essendo di nessuno sono proprietà di tutti». Nel 1989, in occasione del bicentenario della Rivoluzione, le sue ceneri sono state trasferite al Panthéon di Parigi.