I saggi raccolti nel volume indagano il concetto di “contemporaneo”, mettendone in questione il significato storiografico tradizionale. Investigando la temporalità della rammemorazione (Bloch e Benjamin), della comprensione e dell’arte (Gadamer), dell’inconscio (Freud e Lacan), della relazione etica (Levinas) e dell’interpretazione post-storica (Calasso), essi lasciano emergere come il contemporaneo non sia una nozione cronologica di tempo, corrispondente al presente o all’attuale, ma indichi una rottura del continuum temporale. Si tratta di un’intempestività, che diviene il luogo di un incontro evenemenziale tra una pluralità di tempi, tra un passato riattualizzato e l’avvenire. Il contemporaneo non nomina perciò una sincronia, bensì un’anacronia, che irrompe nella diacronia del tempo, impedendo al presente di coincidere con se stesso.
Détails du livre
-
Éditeur
-
Langue
Italien -
Date de publication
-
Réviseur
-
Collection
À propos de l'auteur
AA. VV.
Autori Vari