Proprio come un cactus, che cresce in ambienti poco favorevoli, così Alfonso Berardinelli si mostra particolarmente spinoso. Sarà l’ambiente culturale che abbiamo intorno a provocare in lui, nello stesso tempo, aggressività polemica e distacco? Berardinelli è sempre stato particolarmente attento a quegli episodi rivelatori nei quali la cultura diventa inavvertitamente la caricatura di se stessa cadendo, così, nel ridicolo. Con la crudeltà aforistica dei suoi ritratti, ecco che, sotto i nostri occhi, la critica si trasforma in letteratura e il giudizio in satira, e diagnosi lucide e irrisorie mostrano i tratti spesso involontariamente comici di quella artificiosa “serietà” e di quella funesta “profondità” che continuano a imperversare nella nostra cultura.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
160 -
Collection
À propos de l'auteur
Alfonso Berardinelli
(Roma, 1943) Noto e autorevole critico e scrittore. Tra i suoi libri ricordiamo La poesia verso la prosa (1994), Che noia la poesia (con H.M. Enzensberger, 2006), Casi critici. Dal postmoderno alla mutazione (2007) Il pubblico della poesia (Castelvecchi, 2015).